I discendenti del corpo di spedizione “Vega” approdano a Maranzana
La Svezia bussa alle porte della Cantina Maranzana. Un gruppo di scandinavi ha fatto visita alla struttura per un tour all’insegna della tradizione e delle tipicità locali all’interno delle quali non poteva, di certo, mancare il nostro vino. Colline, filari, invitanti bottiglie e profumi di mosto ancora nell’aria sono stati gli ingredienti di una giornata ricca di condivisioni.
Ma il fiore all’occhiello dell’incontro è stata la presenza della discendente di Adolf Erik Nordenskiold, colui che guidò la spedizione artica della nave “Vega“, missione alla quale partecipò anche l’esploratore maranzanese Giacomo Bove scoprendo il leggendario e tanto bramato passaggio a Nord-Est. E “Vega” è il nome del nostro vino proprio in ricordo di quell’esplorazione dichiarata dall’Unesco “Memoria dell’Umanità”.
Nordenskiold, a bordo della nave Vega, viaggiò per un anno intero partendo, nel 1878, da Göteborg fino allo stretto di Bering, costeggiando le coste settentrionali dell’intera Eurasia e risolvendo una volta per tutte il problema del passaggio di Nord-Est: precedentemente, nel 1875 e nel 1876, era riuscito a raggiungere solo la foce dello Enisej, costretto a tornare indietro dai ghiacci.