Cantina La Maranzana Vini Piemontesi D.O.C.G.

La rinomata Martini & Rossi omaggia le colline di Maranzana, le sue tradizioni e tipicità in un calendario 2021 tutto da scoprire.

Chi non conosce il tradizionale calendario che la Martini & Rossi omaggia tutti gli anni ai suoi fornitori? Un must per i collezionisti. Da 11 anni. Nell’edizione 2021, “Martini in Vigna” porta alla ribalta l’eco delle colline dei vigneti Martini e, dopo Alice Bel Colle protagonista del calendario 2020, quest’anno è stato scelto il paese di Maranzana che, pur contando soltanto 300 abitanti, vanta una vocazione vitivinicola secolare. Proprio quella vocazione che gli è valsa la nomina a Patrimonio dell’Umanità Unesco. E la scelta della Martini & Rossi non è stata un caso, visto che la Cantina Maranzana fa parte dei suoi fornitori di Moscato d’Asti.

Come tradizione ormai vuole, il calendario offre a chi lo sfoglia indimenticabili scorci, annotazioni utili sul ciclo fenologico e osservazioni interessanti sulla buona conduzione dei vigneti. In questi caso, gli spunti non sono mancati. Soprattutto riguardo ad aneddoti, curiosità e racconti del tempo che fu.

“Sono sincera – ha dichiarato il sindaco di Maranzana Marilena Ciravegna – non me lo aspettavo. È stato come un fulmine a ciel sereno. Un fulmine piacevole però. Significa molto per tutti noi il fatto che centinaia di persone avranno sotto gli occhi quotidianamente il nome e le fotografie di Maranzana. Per il paese e per la nostra Cantina rappresenta un’ottima pubblicità. Perché Maranzana merita di essere conosciuta: per le sue origini antiche e per i tanti siti di interesse storico e culturale, come il castello medievale, oggi sede dell’Agriturismo ‘Ma Che Bel Castello’, il Museo dedicato al nostro grande compaesano navigatore Giacomo Bove e l’esposizione di più di 130 babaci disposti in gruppi nelle vie del paese da aprile a settembre”.

“Purtroppo, l’inizio della collaborazione con il Comune di Maranzana per la realizzazione del calendario – ha spiegato Edoardo Monticelli, collaboratore di Martini & Rossi – è stato rallentato a causa della pandemia. Credo che anche la sindaca avesse perso la speranza. Ma quando sono tornato alla carica confermando che il calendario si sarebbe comunque editato, mi ha fornito una corposa mole di materiale da selezionare, tra cui una nutrita serie di proverbi in dialetto maranzanese con le relative traduzioni. Un rapporto che si è rivelato molto amichevole e costruttivo. Il calendario ora è pubblicato. E parla da sé”.